Perché i Colli Aminei si chiamano così?
I Colli Aminei sono una delle più antiche zone di Napoli ed era considerata, in epoca Romana, insieme a Capodimonte uno dei luoghi più belli per la villeggiatura, grazie all’aria salubre.
Nel 1600 questo quartiere diventa una grande cava per l’estrazione del tufo, portando alla creazione di alcune grotte usate anche durante la seconda guerra mondiale.
Qual è l’etimologia del nome “Colli Aminei”?
Possiamo parlare di due teorie accreditate:
La prima è riferita alla bellezza del luogo, che gli antichi definivano la “Zona dei Colli Ameni”. Dalla deformazione del nome originale si arriva a quello moderno.
La più accreditata e ritenuta attendibile però è la seconda, che fa risalire il nome agli “Aminei”, un popolo di origine greca arrivato a Napoli dalla Tessaglia.
Gli Aminei impiantarono sulla collina di Capodimonte alcuni vigneti, da cui veniva prodotto il miglior vino dell’epoca, definito dai Romani “Falerno”, ma che in realtà si chiamava “Vino Amineo”.
È proprio sui Colli Aminei che sorge non solo il ristorante – braceria BBQ bensì l’intero complesso del Jemming, famoso proprio per la sua posizione strategica sulle cime più alte dei colli, una posizione che gli permette di vantare una bellissima vista sull’intero golfo di Napoli!